Capezzuto ritorna al modulo usato nell'ultima parte del girone di andata: un 4-4-2 con Savasta e Gian Paolo Scarpa terzini e Damosso e Dellapiana centrali a difendere la porta di un Falaschi imbottito di farmaci. Camoletto e Nigro esterni di centrocampo, Albisino e Negri in mezzo con Novo a supporto dell'unica punta Gallo.
In effetti, i giocatori schierati partono subito bene: reparti corti e grande attenzione su ogni palla vagante. Il campo piccolo non permette giocate spettacolari, ma intorno al decimo minuto di gioco Novo riesce a smarcare Gallo a tu per tu con il portiere, l'attaccante partenopeo non sbaglia e con il suo piatto destro infila il pallone in rete. La marcatura però non aiuta la Visitazione ad imporsi, anzi è l'Atletico Real a guadagnare metri e ad alzare il suo baricentro. Su una delle poche disattenzioni degli ospiti, i padroni di casa vanno vicino al gol del pareggio, ma Falaschi è superbo nell'intervenire di piedi in uscita sull'attaccante che conclude a botta sicura. Sulla sua respinta è rapidissimo Savasta nell'allontanare il pallone. Su azione di contropiede Camoletto prova a sorprendere l'estremo difensore avversario con un pallonetto, ma la conclusione è corta, mentre da una mischia in seguito ad un calcio d'angolo Nigro prova a siglare la rete del raddoppio, ma la sua conclusione viene ancora parata. Nell'altra metà campo è ancora Falaschi show che vola disinnescando una punizione dal limite ben calciata sotto la traversa. Nella prima frazione di gara c'è ancora il tempo per un malinteso tra Dellapiana, Scarpa e Falaschi quando, non intervenendo su una palla innocua, regalano un comodo angolo agli avversari che per fortuna degli ospiti non sfruttano.
Il secondo tempo ricomincia con l'Atletico Real sempre alla ricerca del pareggio. Però i difensori, insieme all'ottima collaborazione in chiave difensiva di Albisino e Negri, non concedono particolari occasioni. Lo stesso Albisino cerca la gloria persona con una punizione angolata ottimamente sventata dal numero 1 casalingo. Lo stesso estremo difensore ragala un'ottima parata su un tiro potente di Nigro da distanza ravvicinata, ma deve poi arrendersi qualche minuto dopo allo stesso nostro numero 2 il quale trova di destro la parabola vincente dal limite dell'area. Capezzuto decide allora di far uscire il sempre generosissimo Negri a favore di Ieropoli spostando Novo in mezzo al campo. L'idea del mister funziona perché le sortite avversarie son sempre più rade. Il protagonista della partita, però, diventa l'arbitro: sin dalle prime battute, mai convinto delle sue decisioni, commette errori, a volte grossolani, sia da una parte sia dall'altra, scaldando gli animi. Il numero 13 dell'Atletico Real sfrutta tali indecisioni e sguscia in area e cerca il gol della bandiera, ma la sua conclusione finisce di poco fuori. La girandola dei cambi si conclude con Bombardiere al posto di Camoletto, Capobianco al posto di Gallo e Di Corrado al posto di Nigro. Tutti i subentrati, anche in pochi minuti, dimostrano subito di volersi battere per non mollare un centimetro all'avversario: in particolar modo Capobianco ha due ghiotte occasioni su dei contropiedi fulminanti innescati dalle geometrie di Albisino e Ieropoli. Nella prima spara di poco alto e nella seconda beffa il portiere con un pallonetto a giro, ma la sfera, sulla linea di porta, viene rilanciata lontano dall'accorrente difensore. Anche Albisino prova la conclusione da fuori, ma il tiro non ha buon esito.
Una partita complessivamente brutta e spezzettata da parecchi fischi dell'arbitro. Molte ammonizioni, alcune evitabili, condite da troppe polemiche. Tuttavia l'importante era ricominciare con un successo e così è stato. Ora si deve pensare ad uno scontro diretto come quello contro il San Remigio durante il prossimo fine settimana.
In effetti, i giocatori schierati partono subito bene: reparti corti e grande attenzione su ogni palla vagante. Il campo piccolo non permette giocate spettacolari, ma intorno al decimo minuto di gioco Novo riesce a smarcare Gallo a tu per tu con il portiere, l'attaccante partenopeo non sbaglia e con il suo piatto destro infila il pallone in rete. La marcatura però non aiuta la Visitazione ad imporsi, anzi è l'Atletico Real a guadagnare metri e ad alzare il suo baricentro. Su una delle poche disattenzioni degli ospiti, i padroni di casa vanno vicino al gol del pareggio, ma Falaschi è superbo nell'intervenire di piedi in uscita sull'attaccante che conclude a botta sicura. Sulla sua respinta è rapidissimo Savasta nell'allontanare il pallone. Su azione di contropiede Camoletto prova a sorprendere l'estremo difensore avversario con un pallonetto, ma la conclusione è corta, mentre da una mischia in seguito ad un calcio d'angolo Nigro prova a siglare la rete del raddoppio, ma la sua conclusione viene ancora parata. Nell'altra metà campo è ancora Falaschi show che vola disinnescando una punizione dal limite ben calciata sotto la traversa. Nella prima frazione di gara c'è ancora il tempo per un malinteso tra Dellapiana, Scarpa e Falaschi quando, non intervenendo su una palla innocua, regalano un comodo angolo agli avversari che per fortuna degli ospiti non sfruttano.
Il secondo tempo ricomincia con l'Atletico Real sempre alla ricerca del pareggio. Però i difensori, insieme all'ottima collaborazione in chiave difensiva di Albisino e Negri, non concedono particolari occasioni. Lo stesso Albisino cerca la gloria persona con una punizione angolata ottimamente sventata dal numero 1 casalingo. Lo stesso estremo difensore ragala un'ottima parata su un tiro potente di Nigro da distanza ravvicinata, ma deve poi arrendersi qualche minuto dopo allo stesso nostro numero 2 il quale trova di destro la parabola vincente dal limite dell'area. Capezzuto decide allora di far uscire il sempre generosissimo Negri a favore di Ieropoli spostando Novo in mezzo al campo. L'idea del mister funziona perché le sortite avversarie son sempre più rade. Il protagonista della partita, però, diventa l'arbitro: sin dalle prime battute, mai convinto delle sue decisioni, commette errori, a volte grossolani, sia da una parte sia dall'altra, scaldando gli animi. Il numero 13 dell'Atletico Real sfrutta tali indecisioni e sguscia in area e cerca il gol della bandiera, ma la sua conclusione finisce di poco fuori. La girandola dei cambi si conclude con Bombardiere al posto di Camoletto, Capobianco al posto di Gallo e Di Corrado al posto di Nigro. Tutti i subentrati, anche in pochi minuti, dimostrano subito di volersi battere per non mollare un centimetro all'avversario: in particolar modo Capobianco ha due ghiotte occasioni su dei contropiedi fulminanti innescati dalle geometrie di Albisino e Ieropoli. Nella prima spara di poco alto e nella seconda beffa il portiere con un pallonetto a giro, ma la sfera, sulla linea di porta, viene rilanciata lontano dall'accorrente difensore. Anche Albisino prova la conclusione da fuori, ma il tiro non ha buon esito.
Una partita complessivamente brutta e spezzettata da parecchi fischi dell'arbitro. Molte ammonizioni, alcune evitabili, condite da troppe polemiche. Tuttavia l'importante era ricominciare con un successo e così è stato. Ora si deve pensare ad uno scontro diretto come quello contro il San Remigio durante il prossimo fine settimana.
ottimo commento.
RispondiEliminabravi ragazzi.
domenica dobbiamo spargere bitume, perchè il crystal al suo contatto mi si sta riscaldando.
FALASCHI SHOW!! mi piace!! Concordo col pres. aldilà della prestazione è positivo aver ricominciato col piede giusto!!
RispondiEliminaSperiamo che il CSI non mi squalifichi, anche se come diceva Frà C. è record per me esser squalificato solo alla 2a di ritorno!
RispondiEliminaBravo Ugo, bella sintesi :-) Buona ripresa, un po' troppa confusione in mezzo al campo, ma positivo il fatto di aver vinto senza aver subito gol, anche se abbiamo rischiato....siamo sempre "troppo bravi" nel complicarci la vita da soli (ammonizioni comprese) :-) Domenica prossima servono ancora di + i 3 punti, si incontreranno Pinelli e San Benedetto....uscisse un buon risultato x noi, potremmo rosicchiare ancora punti....DAI CHE E' ORA!!! ;-)
RispondiEliminaLeader :
RispondiEliminache Leader sei se sprechi 2 occasioni ???