martedì 26 gennaio 2010

Le pagelle di Mister X: Nautica-Visitazione

FALASCHI: richiama sempre all’attenzione i compagni di reparto, ma quando capisce che sarà una domenica tranquilla, inizia a gridare cercando di convincere i compagni di reparto ad effettuare dei retropassaggi e dilettarsi così in uscite con i piedi. Svirgola uno degli ultimi rinvii per tentare di colpire il mister. IMPRECISO! Voto: 6,5.

SAVASTA: il capitano dei nostri corre e lotta su ogni pallone, garantendo sempre copertura e spinta sulla fascia destra in ogni momento della gara. Sente la partita come pochi altri, sbraita e inveisce contro avversari simulatori e arbitro (fiatella al caffè insopportabile). Sfoga tutta la sua irruenza mandando a quel paese Nigro, ma chiede subito scusa e viene perdonato. SCIMMIA URLATRICE! Voto: 6,5.

NIGRO: decisamente più “in palla” rispetto all’ultima uscita, questa volta il laterale sinistro, parte forte e abbina ad un’attenta fase difensiva una costante spinta, accompagnando le sortite offensive di Camoletto risultando spesso pericolo con cross dalla tre quarti. Perdona Savasta e per questo non viene sostituito. MISERICORDIOSO! Voto: 7.

SCARPA G.: sostituisce l’infortunato Damosso per la seconda volta consecutiva al centro della difesa, e non demerita. Pur di mettersi in luce, liscia un paio di interventi per poi lanciarsi in recuperi prodigiosi. Finita la partita, il riccioluto sveste i panni del calciatore e riabbraccia il suo customino in pelle. VILLAGE PEOPLE! Voto: 6,5.

DELLAPIANA: cerca senza successo la via del gol provando a sfruttare i suoi centimetri sui calci piazzati e comanda la difesa col piglio autoritario di sempre urlando a squarciagola. Concede qualcosa ai seppur sterili attacchi subìti, prendendosi però la libertà di schiaffeggiare il 9 avversario per dirgli di non farlo più. L’AS Visitazione ha un nuovo leader. ALLENATORE IN CAMPO! Voto: 6,5.

CAMOLETTO: il più in forma della squadra, autentico jolly a disposizione del mister. Parte sulla corsia di sinistra e tiene costantemente sotto pressione il diretto avversario, dialogando bene sia con l’amico omonimo Gallo, che con Novo prima e Ribezzo poi, rivelandosi prezioso uomo di fascia e utilissimo attaccante aggiunto (sua una delle prime occasioni finite sull’esterno della rete). Macina km e sembra non stancarsi mai. PIE’ VELOCE! Voto: 7,5.

ALBISINO: parte da titolare e riforma così la storica coppia mediana con Negri, come ai vecchi tempi, e cerca subito di prendere in mano le redini del centrocampo, dettando i tempi della manovra, prendendo falli, impostando il gioco e rendendosi utile anche in fase di interdizione. Oggi il pallone gira e Albisino gira con lui. Il riacutizzarsi del dolore al ginocchio lo costringe ad uscire nell’intervallo. DIRETTORE D’ORCHESTRA! Voto: 7-.

NEGRI: riprende anche lui il suo posto a centrocampo accanto ad Albisino, e si danna l’anima nel recuperare palloni, risultando però impreciso in fase di impostazione. Trascinato dalla foga (e ingannato dal terreno ghiacciato), tenta di aggrapparsi agli avversari, ma l’arbitro non condivide e gli regala un cartellino giallo. INCOMPRESO! Voto: 6,5.

SCARPA C.: perenne spina nel fianco della difesa avversaria, oggi il piccolo Scarpa sfodera una prestazione di alto livello, nonostante non si sia allenato in settimana per colpa del fratello gay. Seppur in difficoltà per via delle pessime condizioni del terreno di gioco, già dalle prime battute, in piedi o per terra, viaggia sulla fascia destra che è un piacere. Dialoga a meraviglia con Gallo e Novo nel primo tempo, chiudendo bellissime triangolazioni di prima, mettendo sempre in crisi il diretto avversario. Nel secondo tempo le scarpe di Albisino donano stabilità, e allora il ragazzo si scatena, regalando dribbling funambolici alla platea e costringendo spesso al fallo il malcapitato di turno. Innervosito per le botte prese, lancia maledizioni a più non posso (su tutte “TU MUORI”). JETTATORE! Voto: 7-.

NOVO: parte da seconda punta, si piazza tra le linee, e grazie al collo da giraffa regala splendide aperture, cambi di gioco e ispira la manovra mostrando un’ottima intesa con Gallo e il mini-Scarpa. Nel secondo tempo, prende la bacchetta lasciatagli da Albisino e torna a dirigere la manovra da centrocampo, lasciando però qualche volta scoperta la sua zona soprattutto nel finale, quando la stanchezza inizia a farsi sentire. PENNELLONE! Voto: 7.

GALLO: nonostante non si sia potuto allenare in settimana, lo scugnizzo partenopeo viene buttato nella mischia dall’inizio e la scelta del mister si rivelerà azzeccata. Pronti-via e ha subito l’occasione per portare in vantaggio la Visitazione, ma il tiro scoccato non centra il bersaglio. Inizia allora un estenuante lavoro di quantità, tanto movimento sulla linea dei difensori, non da punti di riferimento, gioca di sponda per Novo, Scarpa e Camoletto, riuscendo però poche volte a dare profondità. Ma se diverse azioni sono corali, il merito è anche suo. La sostituzione a pochi minuti dalla fine, non intacca il giudizio sulla sua prestazione, commovente. PICCOLO FIAMMIFERAIO! Voto: 7+.

RIBEZZO: si accomoda inizialmente in panchina, con il ruolo di cameraman......ma il secondo tempo è nelle sue mani, anzi, nei suoi piedi! Lascia la videocamera al primo che capita e all’inizio della ripresa sostituisce l’acciaccato Albisino, piazzandosi alle spalle di Gallo, col quale forma la nuova coppia d’attacco. Subito si rende protagonista con buone giocate per i compagni, ma restano da incorniciare prima un colpo acrobatico d’esterno e poi un no look di tacco con i quali manda in profondità i compagni. A metà ripresa, la ciliegina sulla torta: controllo al volo e girata spalle alla porta, che si insacca all’angolino basso alla destra del portiere immobile. È il delirio, il gol che regala i 3 punti che tanto servivano al morale e alla classifica della squadra! Potrebbe anche dare il colpo del KO quando gli arriva un rasoterra solo da spingere in rete, ma un rimbalzo irregolare gli fa mancare l’impatto, graziando il portiere avversario. Ma oggi sì, Nico c’è!!! PREZZEMOLINO! Voto: 7,5.

DI CORRADO: dopo la buonissima prestazione di 7 giorni fa, l’altro giovane della squadra rileva uno stanco Gallo, andando a coprire la fascia destra e svolgendo alla meglio il compito chiesto dall’allenatore: copertura e appoggi per le punte per sfruttare le ripartenze. Sempre affidabile. ALLIEVO MODELLO! Voto: 6+.

PIAZZA: chiamato in causa a pochi minuti dalla fine, deve continuare a dare ordine in mezzo al campo e tenere palla, e lo fa con quella voglia che da tempo non si vedeva. Intraprendente, arriva alla conclusione per ben 2 volte. Che sia un nuovo inizio? REDIVIVO! Voto: 6,5.

BUNDES: Costretto a casa da un acciacco, non sopporta che la squadra vinca senza di lui in campo. I presenti invece offrono finalmente un buon calcio su un terreno di gioco pessimo, e invece di esserne felice, lui critica gli elogi editoriali e crede che siano necessari voti bassi per una vittoria finalmente meritata... ROSICONE!!! Voto: 5-

lunedì 25 gennaio 2010

Nautica Publieuro 2000 - As Visitazione 0-1

Dopo il colloquio di Mercoledì sera, svoltosi a porte chiuse tra Capezzuto e i giocatori, la Visitazione ritrova finalmente il gioco e i 3 punti. Complessivamente una buona prestazione da parte di tutti i componenti contro un avversario, però, non apparso troppo in forma.
Privi di un Damosso ancora ai box (oggi la risonanza chiarirà l'entità dell'infortunio, ndr), Arnone, Ieropoli e Madrigrano, il mister schiera un classico 4-4-2.
Falaschi in porta non corre grossi rischi, ma si fa trovare pronto quando serve (finalmente prova delle rimesse dal fondo, ndr). Dellapiana e Gian Paolo Scarpa migliorano l'intesa tra loro e blindano la retroguardia, ad esclusione di qualche "liscio" sul quale sono bravi a mettere una pezza. Il capitano Savasta a destra e Nigro a sinistra assicurano copertura e spinta quando serve. Albisino e Negri, coppia storica del centrocampo, interrompono il gioco e lo creano. Camoletto e Cristian Scarpa sugli esterni mettono sempre sotto costante apprensione gli avversari. Novo e Gallo in attacco dialogano e creano scompiglio tra le linee "nemiche".
Proprio di quest'ultimo, dopo una manciata di secondi, è la prima conclusione del match, ma il portiere avversario è bravo a respingere. I primi 30 minuti sono equilibrati: la Visitazione ha ancora qualche palla buona per portarsi in vantaggio, come quella di Camoletto che colpisce l'esterno della rete. La Nautica si rende pericolosa su colpi di testa che però mancano il bersaglio e su una disattenzione della retroguardia ospite che regala una comoda palla gol al numero 9 avversario che spara alto. Gli ultimi minuti del primo tempo sono pieni di nervosismo quando lo stesso numero 9 sgomita Gian Paolo Scarpa e Dellapiana gli risponde a tono subito dopo.
La ripresa inizia con un cambio: fuori Albisino che purtroppo per l'ennesima volta durante questo campionato accusa un risentimento al ginocchio operato. Al suo posto entra Ribezzo (protagosta e match-winner) che si sistema come seconda punta con Novo arretrato a centrocampo. Capezzuto gli dice di giocare facile, lui non gli da retta e prova delle sponde acrobatiche che gli riescono. E' solo il preludio che porta al gol. Nigro e Novo sfondano sulla sinistra e quest'ultimo recapita un pallone in mezzo all'area. Ribezzo è più lesto di Gallo a intercettare il pallone, lo controlla spalle alla porta e lo gira in rete. La Visitazione gioca meglio, Cristian Scarpa (ancora un'altra grandissima prestazione) è incontenibile e gli avversari sono costretti a fermarlo solo con le cattive: l'arbitro grazia il terzino avversario dopo un intervento clamorosamente in ritardo. La Nautica si rende pericolosa solo su punizione a metà tempo. In seguito è clamorosa l'azione da gol interrotta dall'arbitro per un giocatore a terra: Gallo era stato lanciato a tu per tu col portiere su assist di Ribezzo. Di Corrado e Piazza entrano a pochi minuti dalla fine al posto di Gallo e Negri che hanno speso molto e l'inerzia del gioco non cambia: Camoletto è bravo a seminare il panico sulla corsia di destra e a servire un pallone ad un solissimo Ribezzo che incredibilmente manca l'impatto.
Per fortuna la regola "gol sbagliato-gol subito" non penalizza la Visitazione che fa festa per la ritrovata vittoria negli spogliatoi. Non bisogna esaltarsi troppo, continuando su questa strada di bel gioco e umiltà. A breve si avranno notizie dell'infortunio del regista di centrocampo Albisino.

lunedì 18 gennaio 2010

As Visitazione - San Bernardino 1-2

Dopo la gara molto negativa di ieri, tutti, atleti e tifosi (numerosi-2- quelli venuti ad incitare il giovane Di Corrado), hanno provato molta amarezza e pochi hanno voluto lasciare qualche dichiarazione a caldo.
Capezzuto, come annunciato Mercoledì, rivoluziona la squadra schierando i giocatori che hanno potuto contribuire di meno, per ora, alla causa della Visitazione. I primi minuti sono confortanti e la squadra crea qualche azione pericolosa, ma proprio quando tutto sembra ruotare per il verso giusto, ecco il gol degli ospiti che, dopo una prima conclusione prontamente parata da Maino, prendono controtempo la retroguardia casalinga insaccando la corta respinta del numero 1. Il San Bernardino, inoltre, coglie un legno dopo un tiro a campanile da parte di un suo attaccante che cercava il gol della Domenica.
Il primo tempo si chiude un pò avaro di occasioni, quella più nitida è sul sinistro di Madrigrano che, smarcato da un assist di Novo, spara sul portiere da pochi passi.
Nel secondo tempo, nonostante una difesa a 3, il gioco a centrocampo continua a latitare e nemmeno i nuovi innesti riescono a dare quel qualcosa in più. Il San Bernardino, cinico, riesce a portarsi sul 2-0 grazie ad un tap in vincente su un pallone mal controllato da Maino in seguto ad un'ennesima conclusione concessa dalla distanza. Prima dei minuti di recupero, il gol di Albisino, un sinistro da fuori area, serve solo a far rimpiangere la grossa occasione persa di poter cogliere 3 punti.
Questa Domenica c'è stato un grosso passo indietro dal punto di vista del gioco e della determinazione vincente. I "nuovi" innesti, in generale, non hanno deluso, anzi sono state buone e generose le prestazioni dei laterali Di Corrado e Cristian Scarpa. Preoccupa però l'involuzione collettiva della Visitazione.

giovedì 14 gennaio 2010

Allenamento Mercoledì 13 Gennaio

Riprendono gli allenamenti ufficiali per la squadra. La prossima partita contro gli avversari del San Bernardino, si affronterà con un minimo di preparazione in più nelle gambe.
Solito allenamento per gli atleti: una prima parte più muscolare, sempre condotta da Dellapiana ed una seconda più tecnica. Questa volta Capezzuto ha optato per la simulazione di azioni offensive coinvolgendo 4 giocatori per volta, con Maino in porta pronto a parare. In seguito, slalom veloce tra i paletti e tiro in porta, un'attività che ha coinvolto tutti i membri della squadra, ad esclusione del numero 1 della Visitazione, sempre tra i pali.
Infine partitella con squadre miste.
Allenamento differenziato per Albisino, reduce dai soliti problemi al ginocchio destro.
Ieropoli, durante la prima fase di risveglio muscolare, accusa un risentimento al bicipite femorale destro, che lo costringe ad uscire anzi tempo. In dubbio la sua presenza per la gara Domenicale.

lunedì 11 gennaio 2010

Visitazione-Europa 2008 al veleno!

Damosso: "Ho pensato di ritirare la squadra, l'Europa ha fatto goal solo perchè gli è stato permesso..."
E' stata una Domenica mattina caratterizzata dalle polemiche arbitrali, quella di ieri al Csi. Sopratutto nella zona di metà classifica: da strada Altessano giungono le furiose proteste della Visitazione per i rigori non concessi e per le reti degli avversari, viziate da una dubbia punizione e da un sospetto fuorigioco avversario.
Durissimo lo sfogo del presidente Damosso nel dopopartita del Certezza: "Dopo il gol dell'Europa avevo addirittura pensato di ritirare la squadra. Se il calcio è questo allora fa schifo. L'Europa è riuscita a fare gol solo perchè gli è stato permesso. Potevano giocare anche per due giorni interi e non avrebbero mai segnato.
Noi, anche nell'episodio del gol, siamo stati più educati. Ma si vede che nel calcio l'educazione non paga mai".
Visitazione pericolante in classifica, il presidente non ci sta: "Ci abbiamo messo 8 anni ad arrivare fin qui, ci hanno anche rubato rigori su rigori e non abbiamo quindi assolutamente intenzione di subire altri episodi di questo genere. Domenica, al Certezza nuovamente, sarà una bolgia perchè non è giusto che capitino cose di questo genere alla squadra e soprattutto ai tifosi (Boschiero e Iozzolino ndr)".

As Visitazione-Europa 2008 1-2

Il nuovo anno non comincia nel migliore dei modi per i nostri. La sconfitta interna brucia tanto perché maturata contro un avversario diretto per la medio-alta posizione in classifica.
Nel primo tempo la Visitazione si chiude agendo però di contropiede. Le principali preoccupazioni per la nostra retroguardia arrivano dalla coppia d'attacco che si trova a memoria e da un centrale difensivo che imposta la manovra, ma il portiere Falaschi e la difesa in generale sono bravi a sventarle. L'urto viene retto e grazie ad una grande determinazione e il primo tempo termina sullo 0-0. Da segnalare il grande lavoro sulla fascia di Arnone e l'interdizione a centrocampo di Negri e Novo. Inoltre, a metà della prima frazione, l'arbitro non ammonisce il numero 6 avversario per un fallo tattico su Camoletto (non sarà tuttavia l'errore più clamoroso!).
Nella seconda frazione la Visitazione cambia marcia e inzia lentamente a schiacciare gli avversari nella propria metà campo. Il gol è nell'aria e il nostro numero 11 va vicino alla sua prima rete del 2010, ma viene ben anticipato in extremis. Alla seconda occasione però non può fallire: Gian Paolo Scarpa recupera un preziosissimo pallone e allarga per Nigro il quale serve subito Ieropoli che si libera con un gioco di prestigio del suo marcatore e prova un diagonale a giro. Il portiere avversario devia, ma nulla può sulla seconda conclusione ravvicinata di Camoletto. Non durano molto le esultanze perché il numero 6 avversario trova immediatamente una gradissima conclusione sotto il sette in seguito ad una punizione generosamente concessa. L'inerzia della partita è sempre a nostro favore e solo l'arbitro ci nega 3 rigori che potevano portarci nuovamente in vantaggio: clamoroso atterramento di Madrigrano in area, un altrettanto incredibile tocco di mano in tuffo di un difensore avversario e un secondo tocco di mano su una velenosissima conclusione di Camoletto.
Gli ospiti vincono la partita grazie ad un'azione in contropiede che coglie impreparata la retroguardia. Dubbia comunque la posizione in fuorigioco dell'avversario e sfortunata la deviazione in scivolata di Dellapiana.
Il match si conclude con molte polemiche, ma con la consapevolezza di poter regalare soddisfazioni ai tifosi. Un vero peccato come sia maturata la sconfitta che, questa volta davvero, sembra voluta dall'arbitro.

Qual è stata la causa della sconfitta patita contro il San Remigio?

Chi è il vostro giocatore "classico" (nel senso di storico) preferito?

Useresti anche tu la scusa: "Arbitro, stavo correndo!" per giustificare un rigore appena causato?

Qual'è stata la più incredibile meteora della storia della squadra?