giovedì 25 ottobre 2012

Unidad Laredina-Visitazione 2-1 (1-0 p.t.)

Non è una giornata felice per la Visitazione nonostante il caldo fuori stagione presente al Nitti. Capezzuto decide di affidarsi al suo 4-4-2 classico: Pomilla tra i pali. Difesa composta da Savasta, Dellapiana, Damosso e Gian Paolo Scarpa. A centrocampo: Arnone, Negri, Albisino e Camoletto. In attacco Piazza e Mannino.
Forse timorosi per il roboante risultato degli avversari della prima giornata (vittoria per 6 reti a 0, ndr), i nostri non riescono ad imporsi nel primo tempo. La manovra non è fluida e il possesso palla è in netto favore dei peruviani. In più anche l'arbitro che vuol rendersi protagonista, decide di penalizzare i nostri con 2 rigori nati in circostanze più che dubbi. Il primo nasce da una punizione dalla sinistra quando Piazza prende il traversone di mano convinto che l'arbitro dovesse ancora fischiare. Pomilla tuttavia è bravo nel rimanere in piedi fino all'ultimo e a respingere il pallone; Arnone lo è altrettanto nell'accompagnare in angolo la sfera. Il secondo rigore nasce da una dubbia spinta di Damosso che fa cadere a terra un avversario: questa volta anche Pomilla deve arrendersi alla trasformazione del numero 10 dell'Unidad Laredina. La Visitazione non riesce ad organizzare una manovra che si possa chiamare tale: anche affidandosi al talento dei singoli non combina un granché se non una conclusione fuori misura di Mannino ed una punizione di Albisino deviata in angolo. Durante il finale del primo tempo, quindi, non brilla sicuramente il bel gioco.
La seconda frazione si apre con un altro copione: gli ospiti tengono le redini del gioco pur non creando insidie, mentre i padroni di casa, molto fumosi nella manovra, giocano di contropiede. Proprio in un'azione di questo tipo Damosso prima e Gian Paolo Scarpa poi, riescono ad evitare il 2-0 e subito, sul ribaltamento di fronte, i nostri riescono a trovare il gol del pareggio. Angolo, mischia furibonda e sfera che finisce sul destro di Mannino. Una deviazione del mucchio selvaggio rende ancora più angolata la traettoria e il pallone finisce in rete. Il predominio territoriale giallo si accentua, ma i tiri pericolosi latitano. Capezzuto si gioca tre sostizioni: Taverniti per Negri, Cristian Scarpa per Piazza (infortunato, si confida in un suo recupero repentino, ndr) e Cavalli, al suo debutto stagionale, per Camoletto. Ma la solfa non cambia. E così, con la Visitazione tutta in avanti, l'Unidad Laredina trova la giocata vincente: contropiede fulminante con Damosso e i fratelli Scarpa che non riescono a chiudere in tempo. Il vantaggio dei padroni di casa si materializza all'ultimo minuto e i soli 2 minuti di recupero servono unicamente a rendere più amaro il pomeriggio.
Una Visitazione partita in modo contratto che commette 2 ingenuità abbastanza clamorose regalando 2 volte agli avversari la possibilità di portarsi in vantaggio dal dischetto. La reazione del secondo tempo è l'unica nota positiva, ma è mancato il guizzo vincente negli ultimi metri. Gli avversari, forse sopravvalutati all'inizio, non hanno fatto così paura, ma son stati più furbi e cinici dei nostri, quindi la sconfitta è più che meritata. Ora bisogna ritornare a macinare nuovamente punti già in casa, Domenica prossima, con il Moncalieri.

domenica 14 ottobre 2012

Stella Rossa-Visitazione 0-2 (0-1 p.t.)

La Visitazione inizia la sua nuova avventura nella lega Uisp andando in trasferta alla Colletta contro la Stella Rossa. Capezzuto, schiera il classico e collaudato 4-4-2 con Pomilla tra i pali difeso da una retroguardia composta da Gian Paolo Scarpa, Damosso, Dellapiana e Arnone. A centrocampo Mannino e Cristian Scarpa sulle corsie esterne; in mezzo Albisino e Taverniti. In attacco Camoletto supportato da Piazza.
I nostri non paiono intimoriti dal cambio di federazione e partono subito carichi. Il primo tempo è tutto di color giallo. La Visitazione crea una gran mole di ghiotte occasioni da rete, ma manca la lucidità e la freddezza della stoccata vincente. Mannino e Albisino, qualche passo dentro l'area, non capitalizzano al meglio ottimi assist serviti dai compagni. Arnone è bloccato in angolo dopo una bella triangolazione con Cristian Scarpa e Dellapiana, su palla inattiva, non capitalizza i bei traversoni di Piazza e Taverniti. Tocca allora a quest'ultimo portare in vantaggio la squadra anticipando di netto l'avversario sul rinvio del portiere e lasciando partire da 30 metri un tiro che si insacca sotto l'incrocio. Il resto del primo tempo è normale gestione del pallone con Pomilla mai veramente impegnato.
Il secondo tempo è però una sofferenza. I nostri mancano di mordente e complice una nuova e ritrovata verve degli avversari (forse il cambio di modulo con una spregiudicata difesa a 3, ndr), si chiudono nella loro metà campo sbagliando praticamente tutte le ripartenze. L'arbitro ci mette del suo fischiando 2/3 fuorigioco più che dubbi, ma è proprio la Visitazione a peccare di ingenuità affidandosi ai lanci lunghi e non ad una manovra basata sui passaggi bassi come aveva fatto molto bene durante la prima frazione. Pomilla salva la sua rete grazie ad una respinta di piede su tiro a botta sicura dell'attaccante numero 44, lasciato solo in seguito al primo calcio d'angolo della partita per gli ospiti. Un vero portiere si definisce così anche quando viene chiamato in causa una sola volta e il suo intervento risulta decisivo. La girandola dei cambi colpisce un irrequieto Cristian Scarpa (colpito al volto da un avversario a gioco fermo, ndr) a favore di un Negri in discreta condizione atletica. Proprio lui va vicino al raddoppio: ottimamente servito da Albisino, si fa però recuperare dalla retroguardia casalinga. E' allora Piazza che timbra il cartellino respingendo in rete la sfera dopo il palo colpito dal rasoterra di Camoletto. In seguito Masoero entra in campo a discapito di Taverniti, ma il resto della gara è normale amministrazione da parte dei gialli e non regala particolari emozioni.
Aspetti positivi: partenza a razzo con buona gestione del pallone e creazione di occasioni da gol.
Aspetti negativi: scarsa precisione sotto porta e manovra abulica per i secondi 35 minuti. Da segnalare gli stupidi gialli per protesta.

Qual è stata la causa della sconfitta patita contro il San Remigio?

Chi è il vostro giocatore "classico" (nel senso di storico) preferito?

Useresti anche tu la scusa: "Arbitro, stavo correndo!" per giustificare un rigore appena causato?

Qual'è stata la più incredibile meteora della storia della squadra?