Ancora una squadra sudamericana ed ancora una brutta partita da parte dei nostri, almeno in parte.
Capezzuto, alla quarta panchina stagionale, decide di schierare Pomilla tra i pali. In difesa la linea a 4 composta da Arnone, Dellapiana, Damosso e Gian Paolo Scarpa. A centrocampo Negri e Albisino insieme a Cristian Scarpa e Camoletto. Mannino in attacco supportato da Piazza.
La Visitazione si presenta con un atteggiamento più attendista, ma regge bene l'urto con i palleggiatori colombiani. Però in mezzo al campo si fatica ad impostare. Troppi i palloni giocati con superficialità e troppe disattenzioni fanno gradualmente salire in cattedra gli ospiti che vanno in vantaggio con una deviazione su cross rasoterra del loro giocatore più estroso, il numero 10, che è bravo ad anticipare sul tempo gli interventi di Damosso e di Pomilla. Nella stessa frazione di gara le emozioni latitano, si ricorda solo una percussione tambureggiante di Arnone che non ha fortuna al momento della conclusione verso lo specchio. Il portiere avversario esce di scena con la porta immacolata: i nostri non l'hanno impensierito.
Al contrario, nel secondo tempo, verrà costretto agli straordinari. Prima si deve arrendere alla pregevole punizione dal limite di Albisino, poi ad una seconda conclusione del nostro numero 10 che indovina una parabola clamorosa da una trentina di metri. Albisino sfoga tutta la rabbia agonistica in questo tiro che bacia la parte bassa della traversa e si infila in rete. I colombiani vengono annichiliti dai nostri che prendono in mano le redini del gioco. Capezzuto inserisce il rientrante Novo a discapito di Negri, ma ancora lo scatenato Albisino serve Camoletto con un pallone calciato da fermo per il 3-1. Il biondo attaccante evita l'uscita del portiere avversario e deposita in rete la sfera. Dopo la veemente reazione, il tracollo: Gian Paolo Scarpa, dopo aver subito un brutto fallo da dietro, infiamma gli animi degli atleti accendendo una piccola rissa in campo. Poi il buio. Solo Mannino, prima di abbandonare il campo, illumina la platea con una rasoiata da fuori che si infrange sul palo. I colombiani non demordono e, bucando i nostri sul lato sinistro, riescono prima ad accorciare le distanza e poi, ad una manciata di minuti dal termine, a pareggiare. Protagonista il solito numero 10. Capezzuto con le sue mosse tattiche non riesce a contenere i contropiedi degli ospiti e la partita termina con il primo pareggio stagionale della Visitazione (salvo poi averla vinta a tavolino a causa della presenza di un giocatore colombiano squalificato, ndr).
Solo tattica..
RispondiEliminaSapevamo già della loro futura sconfitta a tavaolino..solo io in realtà e l'ho tenuto per me !
Rispondo solo ora. Sprazzi di buon calcio quasi per tutto il secondo tempo, poi black out...
RispondiElimina