Una gara non iniziata nel migliore dei modi si è trasformata in una Domenica eccezionale. Le squalifiche dei fratelli Scarpa e il forfait all'ultimo di Di Corrado decimano la rosa. Il ritardo del custode costringe la squadra a scaldarsi 5 minuti circa. Capezzuto è costretto a schierare un 4-4-2 con le poche pedine a disposizione. Ma qui le note negative si interrompono.
La Visitazione, già dai primi minuti, dimostra di essere in partita. La coppia Albisino-Novo spezza e crea gioco. Gli esterni (di centrocampo e di difesa), ovvero Arnone, Camoletto e Savasta e Nigro sembrano in perfetta sincronia. Proprio dai piedi di quest'ultimo potrebbero nascere delle insidie, ma i suoi primi due traversoni finiscono malamente oltre la linea di fondo (sicuramente ciò non macchia la sua prestazione). Damosso e Dellapiana, con ottima sincronia, interrompono bene le iniziative avversarie. Sui piedi di Piazza e di Gallo capitano le occasioni migliori. Il primo non riesce ad approfittare di un incertezza del portiere ed il secondo non è fortunato nel cocludere un'azione ben costruita sull'asse sinistro. Damosso, di testa su calcio d'angolo, non riesce a deviare in porta una palla invitante. Per gli avversari, durante il primo tempo, c'è da segnalare una conclusione da fuori area del numero 20 ed un inserimento del numero 9 nel quale Maino è reattivo nel respingere la conclusione ravvicinata.
La seconda frazione, molto equilibrata, è affrontata a viso aperto dalle due squadre che non sembrano separate da più di 20 punti in classifica. Si lotta su ogni pallone e la partita diventa gladiatoria, ma mai cattiva. Albisino, Novo (monumentale in alcune occasioni) e Piazza ci provano su punizione, ma non trovano fortuna. Un eccellente Nigro fa buona guardia sul numero 20 avversario che prova una simulazione in area e Maino è abile nello sventare in due tempi l'unica vera palla gol avversaria, ovvero una conclusione dal limite. La squadra ospite cala un pò di ritmo e i padroni di casa cercano di approfittarne. Ieropoli sostituisce uno stremato Gallo e Negri rileva Albisino. La Visitazione tuttavia regge l'urto e nei minuti finali del secondo tempo trova la rete del vantaggio grazie ad un superbo colpo di testa di Dellapiana su traversone di Piazza (per lui, la miglior partita dopo il ritorno sui campi).
I minuti restanti di recupero sembrano un'eternità, ma grazie al sacrificio di Arnone e Camoletto in fase difensiva tutto è più facile: gli ospiti violano il campo di casa dei City Angels, primi in classifica e mai battuti prima. Per i giocatori è una Domenica di festa.
La Visitazione, già dai primi minuti, dimostra di essere in partita. La coppia Albisino-Novo spezza e crea gioco. Gli esterni (di centrocampo e di difesa), ovvero Arnone, Camoletto e Savasta e Nigro sembrano in perfetta sincronia. Proprio dai piedi di quest'ultimo potrebbero nascere delle insidie, ma i suoi primi due traversoni finiscono malamente oltre la linea di fondo (sicuramente ciò non macchia la sua prestazione). Damosso e Dellapiana, con ottima sincronia, interrompono bene le iniziative avversarie. Sui piedi di Piazza e di Gallo capitano le occasioni migliori. Il primo non riesce ad approfittare di un incertezza del portiere ed il secondo non è fortunato nel cocludere un'azione ben costruita sull'asse sinistro. Damosso, di testa su calcio d'angolo, non riesce a deviare in porta una palla invitante. Per gli avversari, durante il primo tempo, c'è da segnalare una conclusione da fuori area del numero 20 ed un inserimento del numero 9 nel quale Maino è reattivo nel respingere la conclusione ravvicinata.
La seconda frazione, molto equilibrata, è affrontata a viso aperto dalle due squadre che non sembrano separate da più di 20 punti in classifica. Si lotta su ogni pallone e la partita diventa gladiatoria, ma mai cattiva. Albisino, Novo (monumentale in alcune occasioni) e Piazza ci provano su punizione, ma non trovano fortuna. Un eccellente Nigro fa buona guardia sul numero 20 avversario che prova una simulazione in area e Maino è abile nello sventare in due tempi l'unica vera palla gol avversaria, ovvero una conclusione dal limite. La squadra ospite cala un pò di ritmo e i padroni di casa cercano di approfittarne. Ieropoli sostituisce uno stremato Gallo e Negri rileva Albisino. La Visitazione tuttavia regge l'urto e nei minuti finali del secondo tempo trova la rete del vantaggio grazie ad un superbo colpo di testa di Dellapiana su traversone di Piazza (per lui, la miglior partita dopo il ritorno sui campi).
I minuti restanti di recupero sembrano un'eternità, ma grazie al sacrificio di Arnone e Camoletto in fase difensiva tutto è più facile: gli ospiti violano il campo di casa dei City Angels, primi in classifica e mai battuti prima. Per i giocatori è una Domenica di festa.
Mi sto calando le braghe...
RispondiEliminaSono appena tornato dal bagno...
RispondiElimina"Rete! Rete! Rete! Delllllapianaaaa! 1 a 0!"
RispondiEliminaCmq, per fortuna non hai citato la mia occasione da gol sprecata :-P
Ho rimosso. Assolutamente non ricordo la scena, sennò l'avrei descritta.
RispondiEliminafinalmente una prestazione che dimostra quanto realmente valete, se solo lo volete....bravi tutti, e un pensiero particolare x Nico....mi dispiace non essere riuscito a dargli spazio, e a lui va il mio grazie più grande.....
RispondiEliminagrandi ragazzi! sono stato euforico tutto il giorno nonostante sia andato a lavorare dalle 14 alle 20 :-DDDD
RispondiEliminaGrazie Fabio.
RispondiEliminaRivedendo la partita, devo ammettere di aver sbagliato nel commentare l'azione del numero 9 avversario durante il primo tempo. Non è stato bravo solo Maino, ma anche Nigro che ha liberato l'area affollata.
RispondiEliminaAncora un bravi a tutti e comunque mi unisco col mister ai complimenti per la pazienza di Nico. Non è facile starsene in panca, se poi filmi immagino che ti dia fastidio doppiamente.