mercoledì 4 aprile 2012

As Visitazione-San Bernardino 1-0 (1-0 p.t.)


Prima della pausa Pasquale, la Visitazione si congeda dal suo campo di casa con una preziosissima vittoria.
Capezzuto schiera il 4-4-2 con Pomilla tra i pali. In difesa, in mezzo c'è la "vecchia" guardia Nigro-Damosso con il capitano Savasta e Arnone terzini. A centrocampo ritorna titolare il giovane Scarpa accompagnato da Piazza, Novo e Camoletto. In attacco Mannino e Russo. Il terreno di gioco non pare in perfette condizioni, il gelo dei mesi precedenti ha rovinato la discreta qualità che lo caratterizzava.
Le partenze sprint non sono proprie della nostra squadra, di fatti anche oggi è il San Bernardino che inizia con il piede sull'acceleratore. Gli avversari vogliono dimostrare di non meritare l'ultimo posto in classifica e la loro determinazione li porta subito a rendersi pericolosi su punizione dal limite, ma la barriera gialla respinge. Sul ribaltamento di fronte è Novo ad aver la palla dell'1-0: nella mischia, il nostro numero 8 controlla e gira in porta la sfera, ma la traversa gli nega la gioia del gol. La Visitazione pare un pò frastornata: la difesa non sale con i tempi giusti, i 2 centrali di centrocampo sembrano in affanno contro i 3 dirimpettai avversari e i 2 attaccanti faticano nel trovare l'intesa giusta. Gli ospiti (sempre con il pallino del gioco, ndr) si rendono pericolosi con alcuni tiri da fuori, ma Pomilla fa buona guardia. Tuttavia la dea bendata aiuta i nostri: Piazza dalla bandierina disegna una traiettoria che passa tutta l'area piccola fino ad arrivare sulla testa di Damosso che inzucca da pochi passi e porta in vantaggio i suoi. Dopo l'episodio della rete, la partita diventa ancora più brutta. Il numero 15 avversario è costretto ad uscire per infortunio. La Visitazione pare in grado di gestire la partita, ma un malinteso tra Pomilla e Arnone quasi regala il pareggio al San Bernardino, tuttavia Damosso e il ritorno di Arnone in seconda battuta permettono al nostro numero 1 di mantenere la porta immacolata. Prima del fischio di metà gara c'è ancora tempo per 2 falli su Russo non concessi, in tutte e 2 le occasioni l'intervento irregolare risulta palese, soprattutto nella seconda, durante la quale il nostro attaccante viene atterrato in area, ma l'arbitro fa segno di andare avanti.
Capezzuto durante la pausa del thé caldo, incita i suoi ad esser più compatti e a giocare di più  con il pallone a terra e sulle fasce: praticamente il suo marchio di fabbrica. Gli atleti gialli ci credono e cercano di realizzare la teoria del mister. Il San Bernardino gioca di contropiede, ma le loro iniziative vengono ben contenute: Nigro, nonostante non ricopra il ruolo di centrale da parecchio tempo, non ha perso la sua verve e regala sicurezza ai suoi. Il giovane Scarpa e Camoletto escono dal loro "guscio" e iniziano a macinare gioco: se in un primo tempo i laterali non avevano avuto modo di mettersi in mostra, nel secondo incidono sulla gara con importanti recuperi e altrettanto importanti incursioni offensive. Piazza vuol pescare dal cilindro il gol su calcio da fermo, ma oggi non è giornata: ci prova da posizione defilata, da posizione centrale e anche direttamente dalla bandierina, ma il risultato è sempre lo stesso: l'estremo difensore è attento e devia la sfera oltre la linea di fondo. Gli ospiti non ci stanno e il numero 13 dribbla Savasta in area, ma Damosso è guardingo e devia in angolo. Poco dopo è sempre il nostro numero 4 a mettere una pezza, in collaborazione con Arnone, sul 16 avversario. Sull'altro fronte, un controllo difettoso di Novo diventa un assist per Mannino che però viene ben controllato dalla retroguardia del San Bernardino. Capezzuto decide di inserire forze fresche e così Albisino (recuperato dopo lo stop con la San Benedetto, ndr) entra al posto di Scarpa, autore di una prestazione convincente. Taverniti subentra a Russo. Il nostro numero 32 oggi sfodera il suo repertorio e va vicinisso al sigillo personale, ma il suo primo diagonale viene deviato in angolo, mentre il secondo, velenosissimo, sibila vicino all'esterno del palo. Negri entra al posto di un acciaccato Nigro e Ieropoli al posto di Piazza. Nel finale c'è ancora il tempo per Novo che ha una ghiotta occasione dopo esser stato pescato da Mannino, ma l'impatto con la sfera non è dei migliori e il suo tiro risulta un prevedibile tiro a giro che viene bloccato dal portiere avversario. Nelle ultime battute, con tanto mestiere, Negri rincorre ogni avversario che ronza dalle sue parti e Ieropoli riesce a perder tempo e fa rifiatare i suoi. L'arbitro capisce che può fischiare per 3 volte e mandare tutti a casa.
Una partita sicuramente non esaltante caratterizzata da qualche passo indietro rispetto alla scorsa prestazione. E' da salvare, però, la grinta con cui i nostri sono scesi sul terreno di gioco. Il San Bernardino, a tratti, ha fatto la partita grazie al dinamismo e alla tecnica dei suoi componenti, ma le occasioni più ghiotte le ha avute la Visitazione che ora ha praticamente 2 settimane per preparare al meglio la sfida che vale il secondo posto con il San Remigio.

5 commenti:

  1. Grande Ugo, sembravi quasi Trezeguet :)

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  2. Acciaccato?? Scassato vorrai dire..ahah..bell articolo e distaccato su la cronaca del tuo Goooool!!!

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  3. Genio, è stato un piacere ed un onore giocare di nuovo al tuo fianco, ma non diciamolo a Jeff e Gianpa sennò son gelosi ...

    BRAVI TUTTI !! E CARICHI ANCHE TRA 2 DOMENICHE !! DAI RAGAZZI !!

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  4. e andiamooooooooo, dobbiamo continuare a vincere!

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Qual è stata la causa della sconfitta patita contro il San Remigio?

Chi è il vostro giocatore "classico" (nel senso di storico) preferito?

Useresti anche tu la scusa: "Arbitro, stavo correndo!" per giustificare un rigore appena causato?

Qual'è stata la più incredibile meteora della storia della squadra?