Capezzuto si affida al sempreverde 4-4-2: in porta Falaschi difeso da Damosso e Dellapiana con Savasta e Gian Paolo Scarpa terzini. Albisino e Negri in mezzo e Nigro e Bombardiere sugli esterni. Davanti vengono schierati Camoletto e Capobianco.
L'attacco è frizzante, il centrocampo è guardingo e propositivo e il lavoro che si sviluppa sulle fasce è ottimo. Il tandem più "rodato" Nigro-Scarpa e quello "novello" Bombardiere-Savasta si comportano entrambi egregiamente e creano grattacapi alla difesa casalinga. Le loro manovre fruttano importanti calci piazzati che i compagni non sfruttano al meglio. La Nautica risponde con alcune conclusioni dalla lunga distanza, tra cui una su punizione che però trova un prontissimo Falaschi che accompagna il pallone alto sopra la traversa con un balzo all'indietro. Capobianco, oggi in buona sintonia con Camoletto, dribbla in velocità un avversario che lo atterra in area: l'arbitro, a dir poco clamorosamente, non concede la massima punizione. Poi il detto "gol sbagliato-gol subito" si trasforma in realtà: Nigro ha sul destro (il piede non suo, ndr) la palla del vantaggio, ma non trova l'impatto giusto. Il contropiede che ne scaturisce porta i padroni di casa in vantaggio. Il numero 11 resiste all'anticipo di Dellapiana e allarga il gioco per il numero 9 che chiude la triangolazione con un impotente Damosso preso in mezzo. Solo, davanti a Falaschi in uscita, il numero 11 avversario non sbaglia e insacca. Le due squadre badano soprattutto alla fase difensiva e per 10 minuti il gioco non decolla e ristagna a centrocampo. Finché il nostro numero 5 decide di lanciare in avanti la sfera che diventa un assist per Capobianco. Il nostro numero 23 non sbaglia e all'altezza del dischetto sigla la sua prima marcatura della stagione con un bel diagonale. Il primo tempo si conclude di lì a breve.
La seconda frazione presenta un copione simile agli ultimi minuti della prima. Gioco non esaltante che comunque porta gli ospiti ad un predominio territoriale. Tuttavia le manovre si concludono in un nulla di fatto. Nigro, su assist smarcante di Camoletto, si trova a tu per tu con l'estremo difensore, ma si lascia ipnotizzare. Capezzuto decide di ricorrere alle 3 sostituzioni disponibili: Novo per Bombardiere con lo spostamento di Negri esterno. Di Corrado al posto di Capobianco e Ieropoli al posto del sopra-citato Negri. Novo in mischia prova l'acrobazia in semi-rovesciata, ma il suo tiro finisce alto di un soffio. La linea difensiva della Visitazione è alta e costringe la Nautica a lanci lunghi prede di un reattivo Falaschi. I padroni di casa annaspano e si affidano a qualche giocata personale, ma il tutto si trasforma in un nulla di fatto. Capezzuto decide che è l'ora di tentare il tutto per tutto passando ad un 3-4-3 che però porta solo ad un paio di conclusioni dal limite di Albisino: tutte e due fuori bersaglio. Poi ancora una volta, la legge che ha già colpito gli ospiti nel primo tempo li colpisce ancora con la sua durezza. Camoletto controlla di petto un pallone sporco e da buona posizione non riesce a ribadire la sfera in rete. Contropiede della Nautica, Damosso e Scarpa temporeggiano troppo fin quando quest'ultimo cerca disperatamente, attraverso una trattenuta, di ostacolare il numero 11 in area: l'arbitro, distante dall'azione (come buona parte della partita, ndr), concede il rigore ai padroni di casa. Lo stesso numero 11 si presenta sul dischetto e spiazza Falaschi. Il direttore di gara fischia la fine della partita subito dopo la marcatura.
Partita complessivamente brutta, che comunque ha visto una Visitazione propositiva. Peccato non aver saputo concludere al meglio le occasioni avute e peccato non essere riusciti a bloccare sul nascere i 2 contropiedi fulminanti della Nautica che li hanno portati in vantaggio. Meditare sui propri errori sarà la base su cui preparare la prossima gara contro la capolista: il Pinelli.
L'attacco è frizzante, il centrocampo è guardingo e propositivo e il lavoro che si sviluppa sulle fasce è ottimo. Il tandem più "rodato" Nigro-Scarpa e quello "novello" Bombardiere-Savasta si comportano entrambi egregiamente e creano grattacapi alla difesa casalinga. Le loro manovre fruttano importanti calci piazzati che i compagni non sfruttano al meglio. La Nautica risponde con alcune conclusioni dalla lunga distanza, tra cui una su punizione che però trova un prontissimo Falaschi che accompagna il pallone alto sopra la traversa con un balzo all'indietro. Capobianco, oggi in buona sintonia con Camoletto, dribbla in velocità un avversario che lo atterra in area: l'arbitro, a dir poco clamorosamente, non concede la massima punizione. Poi il detto "gol sbagliato-gol subito" si trasforma in realtà: Nigro ha sul destro (il piede non suo, ndr) la palla del vantaggio, ma non trova l'impatto giusto. Il contropiede che ne scaturisce porta i padroni di casa in vantaggio. Il numero 11 resiste all'anticipo di Dellapiana e allarga il gioco per il numero 9 che chiude la triangolazione con un impotente Damosso preso in mezzo. Solo, davanti a Falaschi in uscita, il numero 11 avversario non sbaglia e insacca. Le due squadre badano soprattutto alla fase difensiva e per 10 minuti il gioco non decolla e ristagna a centrocampo. Finché il nostro numero 5 decide di lanciare in avanti la sfera che diventa un assist per Capobianco. Il nostro numero 23 non sbaglia e all'altezza del dischetto sigla la sua prima marcatura della stagione con un bel diagonale. Il primo tempo si conclude di lì a breve.
La seconda frazione presenta un copione simile agli ultimi minuti della prima. Gioco non esaltante che comunque porta gli ospiti ad un predominio territoriale. Tuttavia le manovre si concludono in un nulla di fatto. Nigro, su assist smarcante di Camoletto, si trova a tu per tu con l'estremo difensore, ma si lascia ipnotizzare. Capezzuto decide di ricorrere alle 3 sostituzioni disponibili: Novo per Bombardiere con lo spostamento di Negri esterno. Di Corrado al posto di Capobianco e Ieropoli al posto del sopra-citato Negri. Novo in mischia prova l'acrobazia in semi-rovesciata, ma il suo tiro finisce alto di un soffio. La linea difensiva della Visitazione è alta e costringe la Nautica a lanci lunghi prede di un reattivo Falaschi. I padroni di casa annaspano e si affidano a qualche giocata personale, ma il tutto si trasforma in un nulla di fatto. Capezzuto decide che è l'ora di tentare il tutto per tutto passando ad un 3-4-3 che però porta solo ad un paio di conclusioni dal limite di Albisino: tutte e due fuori bersaglio. Poi ancora una volta, la legge che ha già colpito gli ospiti nel primo tempo li colpisce ancora con la sua durezza. Camoletto controlla di petto un pallone sporco e da buona posizione non riesce a ribadire la sfera in rete. Contropiede della Nautica, Damosso e Scarpa temporeggiano troppo fin quando quest'ultimo cerca disperatamente, attraverso una trattenuta, di ostacolare il numero 11 in area: l'arbitro, distante dall'azione (come buona parte della partita, ndr), concede il rigore ai padroni di casa. Lo stesso numero 11 si presenta sul dischetto e spiazza Falaschi. Il direttore di gara fischia la fine della partita subito dopo la marcatura.
Partita complessivamente brutta, che comunque ha visto una Visitazione propositiva. Peccato non aver saputo concludere al meglio le occasioni avute e peccato non essere riusciti a bloccare sul nascere i 2 contropiedi fulminanti della Nautica che li hanno portati in vantaggio. Meditare sui propri errori sarà la base su cui preparare la prossima gara contro la capolista: il Pinelli.
Ci tengo a precisare che dopo lo stop di petto ho tirato in porta, ma non sono riuscito a dare forza al tiro e me lo ha parato :P
RispondiEliminaCmq partita pessima..dobbiamo risollevarci!!!
1-Scusate ancora
RispondiElimina2-Finalmente hai ricordato una parata di Falo
Buongiorno ragazzi,
RispondiEliminaLeggo l'articolo del nostro presidentissimo e ancora mi ribolle il sangue nelle vene.
Dovevano essere 3 punti, dovevamo vincere con il giusto margine, invece ci troviamo a discutere di una brutta sconfitta che ci demoralizza e ci fa soffrire.
Penso che si debba trarre sembre il buono dalle cose, in questo caso il miglior insegnamento è che ogni squadra merita rispetto, siamo forse più forti di tutti ma sappiamo essere i peggiori del modo se affrontiamo con sufficenza le partite.
Ognuno di noi questa domenica a commesso degli errori, ovvio però che gli errori più vistosi si sono gli svarioni di Gianpa e Jeff ma è Altrettanto chiaro e limpido che se avvessimo fatto girare più la palla a centrocampo e avessimo concretizzato maggiormente avremmo vinto ugualmente.
Questa sconfitta serva da lezione preziosa per il proseguo del girone di ritorno e sappiate che se vincessimo con il Pinelli domenica ci ritroveremmo con un bel + 2 in classifica rispetto al ruolino di marcia del girone di andata quindi su con il morale e....
FORZA VISITAZIONE !!!!
.....io invece tengo a precisare che Novo è entrato al posto di Bombardiere, con spostamento sulla fascia di Camoletto e Novo 2^ punta, fino al passaggio al 3-4-3 :-)))
RispondiEliminaPer il resto, complimenti x la cronaca, nonostante la rabbia, e come dice il buon Gnappetto, su col morale, abbiamo subito l'opportunità di rifarci e di toglierci una bella soddisfazione!!! FORZA VISITAZIONE!!!